QuintoMondo |
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| QUOTE (liljeberglover @ 26/6/2005, 21:19) credo sia più semplice l'esperanto... ma in effetti non sono un esperto in materia. ovviamente io comprendo meglio l'interlingua ma sono italiano... voglio vedere un estone che impara l'interlingua... è difficile per le lingue non latine. Ma no, Interlingua è molto più facile da leggere che l'esperanto. In esperanto capireste l'80% al massimo di una lettera come quella di sopra. In Interlingua, con un po' di fatica capisco 100%! E poi Interlingua è una lingua più professionale dell'esperanto, perché creata da linguisti professionisti, non da un oculista... Altri vantaggi: - Più lingua romanza dell'esperanto, che è praticamente un patois linguistico.
- Più libertà d'accesso a quelli che parlano la lingua, e meno controllori che in esperanto.
- Grammatiche e dizionari potrebbero anche essere prodotti nel Quinto Mondo, quindi potrebbe essere cultura da esportare, non da importare, e questo ha un vantaggio economico a lungo termine.
- Più facilità per introdurre vocabolario nuovo nella lingua che in esperanto.
- Uno può realisticamente iniziare una rivista domattina, e entro un anno potrebbe diventare la più letta rivista in interlingua, che ha solo 1.500 parlanti ufficialmente.
- Più facile pubblicare nella lingua con i mezzi già esistenti.
- L'attrazione di persone idealiste, molto più interessate a cose come il Quinto Mondo, e molte più interessate ad aiutarlo a sviluppare.
- Una lingua creata deliberatamente, proprio come il Quinto Mondo.
- Una lingua senza storia, e quindi tutta da costruire, anche come lingua letteraria!
- Una lingua senza i soliti condizionamenti, come capitalismo, cattolicesimo, e altre ideologie che non aiutano.
Insomma, son tutti vantaggi eccetto per il piccolo numero di praticanti.
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