Benita |
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| All'inizio, quando Berti e Aggravi ci avevano comunicato che avrebbero lasciato Ponferrata per ricercare 'nuovi stimoli' ero parecchio diffidente (alla luce dei fallimenti delle varie micronazioni-fantasma e soprattutto in seguito alle tristi vicende, su cui non mi dilungo, che ha subìto la ns nazione, e che all'epoca aveva un gran bisogno di sostegno, almeno morale). Per quanto riguarda l'immagine della vs micronazione, mi sto ricredendo, vedo un entourage attivo e politicamente motivato (e il rapporto di amicizia tra noi e i camerati cisalpini dimostra la ns apertura al dialogo).
Il suddetto paragrafo è solo frutto di una mia impressione personale, né ho il potere di concedere il nulla-osta per istituzione di un'Ambasciata.
Il motivo per cui molti cittadini ponferratini sono poco presenti (tra i quali mi inserisco pure io, non ho la 'matura' ma il maggio/giugno universitario non lascia tregua!) è stato ieri comunicato ufficialmente in Parlamento.
Per ora, beh, manterremo i rapporti ufficiosamente basati sul dialogo, e quando le ns autorità saranno meno incasinate, vi replicheranno. Hasta pronto
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